Il disastro atomico con la mia povera Fiat Annabella continua.
Stavolta e’ colpa mia e del mio intelletto non troppo brillante dopo una festa aziendale con free bar incluso tutta la notte. Di certo non ho guidato da casa alla festa perche’ sapevo che avremmo bevuto e abbiamo preso tutti un Uber (l’app per prendere un passaggio da un guidatore autorizzato, praticamente assimilabile ad una vera e propria app di taxi). Ma ho malauguratamente guidato la macchina per 300 metri dal garage al cancello di casa per non camminare sui tacchi e ho portato le chiavi della macchina con me alla festa. Risultato dopo 10 cocktails: chiavi perse. Ora sto impazzendo cercando di rimediare per creare un duplicato delle chiavi e riprogrammare la macchina, e penso questo sia solo uno dei mille episodi della mia vita cararatterizzato da sbadataggine e oggetti rotti o persi.
In onore delle mie abilita’ ed il mio livello di creativita’ nell’essere sbadata, in ufficio mi hanno dato un premio, il cosiddetto dundie award, che sarebbe proprio il premio alla stupidita’ che si conferisce quando si fa qualcosa di eccezionalmente cretino. Ogni mercoledi’ la leadership, dopo aver offerto un buffet a tutti noi (ogni settimana chiamando un catering da un ristorante di una nazionalita’ diversa – anche se 2 volte su 3 e’ messicano) organizza un meeting che dura circa 15 minuti, in cui si parla apertamente dei problemi/pensieri della settimana e viene conferito un premio alla persona che negli ultimi 7 giorni ha commesso il gesto piu’ stupido ed un premio alla persona/e/team che e’ eccelso nella qualita’ del lavoro (agile award).
Ho segnato il record ed ho ricevuto il premio alla qualita’ la settimana scorsa, ed il premio alla cretinaggine questa settimana! Devo dire che il partner che mi ha consegnato il premio era piu’ sorpreso che avessi una Fiat a cambio manuale, piuttosto che avessi perso le chiavi in un modo cosi’ idiota.
Almeno la festa aziendale di Natale e’ stata carina, diversa da quella che abbiamo in Italia. Quest’estate il party estivo aziendale a Bristol era in una birreria a guardare la partita dei mondiali dell’Inghilterra. Qui a Tampa e’ stata una vera e propria festa formale, nel club piu’ esclusivo di Tampa.
Una di quelle solite feste dove e’ richiesto il dress code, il buffet e’ terribile e le conversazioni diventano velocemente noiose. Ma in 3 abbiamo risollevato l’umore della cena regale cominciando a ballare il tipico ballo americano, il “Cupid Shuffle“. Questa danza di cupido consiste in 4 semplicissimi passi da ripetere interrottamente tutti insieme come in un flash-mob. Raccomando vivamente di guardare un qualsiasi video di questo ballo su youtube, e’ una danza semplice e divertente che anche il classico ragazzo tronco d’albero d’Amazzonia riesce ad imparare creando dinamismo in una festa di poltronai. La cosa buffa e’ che questo ballo e’ una specie di danza popolare, che tutti gli americani conoscono come una preghiera, sia piccoli che grandi!
L’aria di natale si fa sempre piu’ forte anche a casa, dove Sandy ha deciso di piazzare l’albero di natale dopo due mesi di lotta continua con me che sono molto restia ad adobbare una casa in spirito natalizio se non e’ casa mia a Salerno. Pero’ devo dire che quest’alberello e’ accogliente, nostalgico, ma caloroso allo stesso tempo. E la prima notte a casa nostra Sandy ha deciso di fargli la giusta compagnia dormendo con lui.
Anche il complesso di appartamenti dove vivo, nonostante i 30 gradi celsius, e’ molto natalizio e ha deciso di ospitare una parata di barche illuminate da luci di natale. Massimo 6 persone ad assistere a questa parata, tra cui me che passavo di li’ per caso. Ho almeno premiato la stravagante ed eccentrica idea con una foto!
Questa settimana e’ stato il compleanno del mio capo, Stjin. E’ una persona timidissima e riservata, e proprio per questo come team abbiamo deciso di non dare nell’occhio in ufficio e di addobbare la sua scrivania con palloncini e strane strisce di carta blu, appropriate per quando nasce un nuovo pargolo. Cosi’ ongi singola persona che e’ entrata in ufficio si e’ accorta del suo compleanno e si e’ avvicinata a fare gli auguri mettendolo in estremo imbarazzo!
Non so perche’ non abbiamo foto del festeggiato, ma solo di me e Catherine (una manager che e’ nel mio team) mentre posizioniamo 6 candeline a caso (35 erano troppe) sul mio delizioso tiramisu!
Per prepararlo ho dovuto ordinare i savoiardi su amazon, spazzare un kg di caffe che ho fatto cadere a terra mentre cucinavo (che sorpresa!) e creare uno strato di Nutella come ultimo strato per coprire la liquidita’ della crema non amalgamata alla perfezione… pero’ nonostante cio’ pare sia venuto veramente ottimo. Un po’ questi non capiscono un cavolo di cibo, un po’ la Nutella rimedia sempre a tutto e io gia l’avevo capito da piccolissima.
Due eventi astronomici meravigliosi della settimana: le Geminidi e la Cometa di Natale. La notte delle Geminidi non e’ altro che quella che tutti conosciamo come la notte delle stele cadenti di San Lorenzo ad Agosto, ma avviene verso meta’ dicembre. E sopratutto le stelle non cadono, sono sciami di meteore (non meteoriti, quelli sono le meteore che una volta a contatto ed in attrito con l’atmosfera terrestre si polverizzano/sbriciolano sulla terra). E nel caso delle Geminidi (ad Agosto abbiamo le Perseidi, a Ottobre le Orionidi) sono resti di polvere, ghiaccio e roccia dell’asteroide 3200 Phaeton.
Queste sono le Geminidi fotografate con una macchina fotografica professionale (quindi non proprio la mia) dalla montagna Diablo, in Arizona.
La cometa di Natale (per gli scienzati 46P/Wirtanen, ma il nome e’ davvero troppo difficile) ha invece avuto il picco di brillantezza qui il 15 dicembre, quando la sua traiettoria ha raggiunto il punto piu’ vicino alla Terra e al Sole, cosi’ da vaporizzare gli strati in superficie e formare la “coda” della stella.
Settimana prossima non ci sara’ bisogno di aggiornare il blog, tutta la family riunita in America. I Marano a New York, un film. Marco e Papa’ i nuovi Toto’ e Peppino a Milano, non vedo l’ora!
Con affetto,
Marti